sabato 21 giugno 2014

THE STRENGTH - LA FORZA

Where do you gather the strength necessary to endure and resist all this? Each moment I think about the beauty that there is here. About the smiles of Hakima and Abdullah. About the children of Asira. About eight in the evening when the sky turns red, the air is fresh and fragrant with jasmine scent and the call to prayer embraces even those who are not religious. About the shebabs with their kuffyat and their courage. About the eyes of the mothers as they watch their children. About the taxi driver going through the checkpoint with his loud music singing "we are all Palestinians." About the huge glasses of tea on every car. About the removals made with supermarket karts, carrying even a fridge sometimes. About the feeling of being at ease when you walk into any Palestinian home, taking off your shoes and enjoying everything they offer you. About when I smoke with the shebabs while they are shooting the gas. About the shopkeepers that every evening bring food out in the street for the stray cats. About the tamarind juice. About the barbershops still open at midnight with the queue of shebabs waiting for their turn. About 7 of us jumping on board of a FIAT 127. If you love all this, then you want the best for them. When you love, if it is true love, you want the best for that person and that is freedom. You completely nullify your “being free” to give freedom to what you love. Love is as strong as hatred, it doesn’t stop, ever.



Da dove si prende la forza per sopportare e resistere a tutto questo?
Ad ogni momento penso alla bellezza che c'è qui. Ai sorrisi di Hakima ed Abdullah. Ai bambini di Asira. Alle otto della sera quando il cielo si tinge di rosso, l'aria è fresca e profumata di gelsomino e il richiamo alla preghiera abbraccia anche chi non è religioso. Agli shebab con la kheffia e al loro coraggio. Agli occhi delle mamme mentre guardano i loro figli. Al taxista che passa il checkpoint con la musica a palla che canta “siamo tutti Palestinesi”. Ai bicchieroni di thè su ogni auto. Ai traslochi fatti con il carrello del supermercato che trasporta un frigo magari. Alla sensazione di sentirsi a proprio agio quando si entra in ogni casa Palestinese, togliendosi le scarpe e gradendo tutto ciò che ti viene offerto. A quando fumo la sigaretta con gli shebab mentre sparano i gas. Ai negozianti che tutte le sere portano del cibo in strada per i gatti. Al succo di tamarindo. Ai barbieri aperti di mezzanotte con la fila di shebab. A salire in 7 su una FIAT 127. Se ami tutto questo vuoi il massimo per loro. Quando si ama, se è vero amore, vuoi il massimo per quella persona e cioè la libertà. Annulli completamente il tuo “essere libero” per dare la libertà a ciò che ami. L'amore è forte come l'odio, non si ferma, mai.

Nessun commento:

Posta un commento