Mi chiamo Samantha
Comizzoli.
Ho fondato
un'associazione animalista/ambientalista in provincia di Ravenna che
in un breve periodo ha partecipato alla chiusura di un allevamento
lagher di pointer, portato a processo il nazista che creava la razza
eletta dei cani; ma tu, senza nome,
tu non c'eri.
Ho
iniziato a parlare di mafia a Ravenna, ospitando chi ne poteva
parlare e depositando circa 200 denunce in Procura; ma tu senza
nome, tu non c'eri.
Ho
portato a Ravenna persone autorevoli, che stimo, a volte prendendo
degli abbagli, ma ho comunque dato la possibilità a tutti di poter
ascoltare temi mai toccati prima; ma tu senza nome,
tu non c'eri.
Ho
scoperto il culo alla Regione Emilia Romagna quando ho scoperto che
aveva stipulato una convenzione dimenticandosi di richiedere il
certificato antimafia dal '78 nell'ambito della sanità privata. Per
averne dato notizia e chiesto gli atti sono stata portata a processo
(che ho vinto) e di conseguenza ho subito una paresi temporanea alla
parte sinistra del mio corpo. Gian Antonio Stella ne fece un
articolo; ma tu, senza nome,
tu non c'eri.
Ho
lottato contro alcuni episodi che rasentavano il fascismo da parte
della Questura di Ravenna diffidando il Questore in persona, più
volte (successivamente è stato trasferito e quindi non so il
seguito.....); ma tu, senza nome,
tu non c'eri.
Ho
co-organizzato una manifestazione nazionale a Ravenna contro un
devastatore dell'etica, un intoccabile, la CMC, cooperativa rossa; ma
tu, senza nome, tu non
c'eri.
Ho
lottato per 8 anni contro l'apertura dello zoo a Ravenna,
rallentandogli i lavori, facendogli prendere una multa da capogiro e
creandogli un danno d'immagine e mettendo assieme diverse
associazioni (cosa ardua in Italia); ma tu, senza nome,
tu non c'eri.
Ho
diffidato la Forestale, il Ministero dell'Ambiente, l'Ispettorato del
Lavoro, denunciato il Sindaco e la Polizia Municipale, Giorgio
Napolitano (due volte); ma tu, senza nome,
tu non c'eri.
Ho
contestato tutti i politicanti di turno, tutti, nessuno escluso e
partecipato attivamente al boicottaggio elettorale, mi sono anche
candidata non facendo campagna elettorale e dando messaggi senza
speranza per il futuro cercando di mandare in vacca le elezioni e chi
ci credeva (battaglia persa questa perchè ancora ci credono); ma tu,
senza nome, tu non c'eri.
Ho
contestato Simon Perez ad Assisi, trovatami là con un compagno
perchè pensavo di trovare un fiume di gente, ma eravamo solo in due
a contestare e solo in due trattenuti in Questura tutto il giorno; ma
tu, senza nome, tu non
c'eri.
Ho
iniziato a parlare di Palestina e di diritti umani e di
coinvolgimenti con il nostro Paese, per questo ho un processo che mi
vola sopra alla testa e che da diffamazione aggravata potrebbe
diventare ben altro; ma tu, senza nome,
tu non c'eri.
Ho
iniziato la mia esperienza in Palestina come attivista con l'ISM,
raccolto materiale, fatto un film che ha girato l'Italia (e che ora
sta girando le scuole) invitato i Palestinesi a parlare della loro
condizione, senza appoggi politici, solo di volontari che hanno
creduto in tutto questo e si sono sbattuti per appoggiarlo; ma tu,
senza nome, tu non
c'eri.
Sono
tornata in Palestina, ancora una volta come attivista per i diritti
umani e ancora una volta con mio nome e cognome, perchè visto che
per anni sono stata al centro delle pubblicazioni locali e non, visto
che per anni ero stata in prima linea con la mia faccia, il mio nome
e il mio culo non aveva alcun senso usare un “nikname”, ma
soprattutto, quella popolarità che avevo raggiunto andava sfruttata
per portare la Palestina a chi mi seguiva da anni per tutte le lotte
che avevo fatto e che non conosceva la terra occupata dal nazismo.
E
qui arrivi tu con il tuo nome e cognome, che non hai mai avuto, a
scrivere una mail a terzi per buttare merda su di me, su Rosa Schiano
e sull'ISM, benchè tu non mi conosca. Lamenti il fatto che vedi il
mio nome dappertutto davanti ad attivisti che con nikname fanno
attivismo in Palestina e che non hai nemmeno un account facebook e
non lo fanno per protagonismo come, invece, insinui nei miei
confronti.
Oltre
ad essere un infame perchè io stavo con il culo al caldo e stavo sui
giornali prima (e non ora), sei anche bugiardo perchè i problemi che
hai avuto in passato erano nati proprio per ciò che avevi pubblicato
su facebook ed inoltre, dimmi, come fai a vedere il mio nome
dappertutto se non ci sei su facebook? Dove lo vedi il mo nome? Sui
giornali che non pubblicano un cazzo sulla Palestina?
Ti
vanti di fare tutto senza usare il tuo nome perchè non è importante
il nome di una persona... cazzo, però per fare l'infame il nome
l'hai usato!
Se
sei in Palestina, ma anche se non lo sei, mi dici come ti è venuto
il mal di pancia davanti a tutto quello che succede e tutto quello
che c'è da fare qui, di scrivere per infamare me?
Ok,
allora tutto questo te lo dedico senza fare il tuo nome, perchè per
me sei un senza nome
non per scelta, ma perchè non hai i coglioni per avere un nome, per
“essere”. Per me gli infami non meritano di essere nominati.
Questo perchè non sono un infame.
p.s.:
mi reputo allo stesso livello di coraggio di ogni attivista ISM che
viene qui, Vik e Rachel hanno pagato il prezzo più alto, sono stati
uccisi. Vanno ricordati e nominati per Giustizia non per moda.
p.s.
2: non ho elencato i fatti qui sopra per dimostrare alcune cose che
ho fatto, ma per farti capire che non solo non avevo bisogno di
venire qui per “prendere luce”, ma che addirittura in questo
momento sai quanta gente c'è che si sfrega le mani perchè ho
lasciato spazi vuoti?