Sono tornata a Jalud,
oggi. L'ISM ha visitato questo piccolo villaggio sulla collina molte
volte, sempre per attacchi di coloni israeliani. E questa volta la
motivazione era la medesima.
Il villaggio è
circondato da 4 insediamenti illegali, uno di questi è costituito da
soli caravan ed è quello più vicino al villaggio. L'ultima volta i
coloni dei caravan avevano tirato molotov contro una casa e bruciato
la vegetazione lì davanti.
Due giorni fa un altro
attacco: sono arrivati di notte e hanno tirato pietre enormi all'auto
di un Palestinese. Una donna che dormiva nella sua casa lì davanti
ha udito rumori simili alle bombe. Quando ho visto la dimensione
delle pietre ho capito il perchè. I coloni erano in gruppo e due di
loro hanno attaccato l'auto. Quando si sono accorti della donna sono
scappati. Lei ha 85 anni, resiste, ma è spaventata.
Il proprietario dell'auto
ha stimato i danni per mille sheckel, troppi per lui, non ha i soldi
per aggiustare la sua auto e per il momento non può usarla.
Questa è la Palestina,
questo significa vivere sotto un'occupazione nazista. Vivere nel
terrore, subire danni, umiliazioni, violenze. I colpevoli sono sempre
stati impuniti.
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