Chi ha visto “israele,
IL CANCRO” si ricorderà di un sequenza funerali di martiri ai
quali ho assistito, ma si ricorderà soprattutto di Imam, quel
bambino di 15 anni sul tavolo d'acciaio dell'obitorio.
Io, Imam, l'ho visto solo
così, solo in quel momento della sua vita. L'ho visto martire.
29/12/2014 Erano finiti
gli esami a scuola, Imam con un suo amico si dirigono verso la cima
della collina. Lì c'è una piccola piscina naturale e i bambini
palestinesi ci vanno ogni tanto per giocare.
Nessuna voce di
avvertimento, nessun colpo in aria. I soldati nazisti israeliani
hanno sparato direttamente ad Imam ed al suo amico. L'amico ferito,
Imam ucciso. 15 anni.
Quel giorno al Rafhidya
Hospital di Nablus c'erano moltissimi giornalisti palestinesi (io ero
l'unica internazionale a documentare). Non sono riuscita a farmi
spazio fra la folla della stampa, dei parenti che piangevano, della
polizia palestinese che cercava di gestire la folla. Ho pensato di
filmare quello che potevo, o almeno, questo era quello che avevo
pensato. Ma, quando l'ho visto, quel corpicino sul tavolo d'acciaio,
nel lenzuolo verde.. Quando l'ho visto ho iniziato a piangere e non
guardavo più cosa stavo filmando. Ricordo il padre che si chinava a
baciarlo e il fratello che non lo lasciava. Non sono riuscita a fare
domande ai famigliari, nulla.
Ieri sono andata da
quella famiglia a fargli visita. Non era una visita per scrivere un
report, né per fare delle foto. Era per dirgli che non avevo
dimenticato e per sapere come stavano, loro, che hanno avuto un
figlio di 15 anni ucciso da un cecchino israeliano.
Il padre, un uomo di
bell'aspetto e con una dignità ed una forza rare, che ho visto in
pochi, ha la voce del figlio sul cellulare. Si, perchè Imam un
giorno aveva telefonato ad una radio per dire due parole a supporto
dei prigionieri politici. Il padre tiene quella telefonata registrata
dalla radio sul suo cellulare e ce lo gira per farcela sentire.
Ho pensato molto, ieri ed
oggi, se scrivere di questa visita... E ora vi dico perchè ne ho
scritto. Non ci sarà nessun processo per l'uccisione di Imam.
Nessuno può testimoniare perchè verrebbe arrestato per terrorismo.
Non ci sarà giustizia.
Ecco, allora mi
piacerebbe che Imam avesse la Giustizia dei vostri cuori e di tutti
quei cuori che lo conosceranno tramite voi.
Voi avete visto Imam,
fatelo vedere a tutti, anche a chi non vuol vedere.
Onore al martire Imam, 15
anni, di Beita (Nablus). Onore e rispetto alla sua famiglia.
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