Fra due giorni invecchio
di nuovo, ed è un bel casino diventare grandi quando ancora non hai
deciso “cosa farai da grande”. Eppure lì c'è ancora spazio per
i sogni, i desideri, lo scherzo. E' guardando il passato che lo
spazio si riduce drasticamente. A due giorni dal mio compleanno mi
sono già attaccata alla bottiglia del vino; perchè?
Un giorno, quando ero in
Palestina, Paolo Barnard mi scrisse: “Sam, muori lì da martire,
non tornare qui, qui è un disastro”. Gli risposi con qualche frase
a slogan di lotta... Ora, ora capisco...
Ma Diocristo, vi leggo a
postare di Renzi, dell'Appendino, dei rifiuti, di ogni cazzo che
vedete.... Eppure non vedete più la PELLE, non ne sentite più
l'odore; non vedete più quant'è bello il sorriso degli amici; cosa
dice uno sguardo. Non amate più e non volete essere amati. Questa è
la tragedia che mi uccide ogni giorno. E non sto parlando di rapporti
di coppia, ma di ogni relazione. Una società ridotta alla merda. E'
terribile.
Chiusi in scatole
confezionate o a regalare tempo da tappabuchi ai vostri amici. La
morte è più umana di voi.
E mi scrivete “ti
voglio bene” via facebook.... oh, io inizio a mandarvi a fare in
culo direttamente, giuro. Cazzo ne sapete voi del volermi bene? Cazzo
ne sapete voi di com'è il mio dormire la notte fra incubi ed
attacchi di panico? Cazzo ne sapete voi di quanto sono mostro o di
quanto voglio amare?
La prossima settimana
inizia il processo dove sono imputata per aver leso “l'onore della
CMC”. Ve lo dico subito: non venite a darmi la pacca di solidarietà
sulla spalla, perchè sono cattiva.
“ti voglio bene Sam”..
Ma vaffanculo va.
Per fortuna che c'è il
vino, questo è quello che create.
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