Vedo su facebook molti
commenti e molti articoli in merito; non potendo rispondere perchè
ho l'account bloccato, scrivo alcune riflessioni/commenti...
- L'altro ieri è stato chiuso tutto il quartiere per sgomberare con la forza diverse famiglie da una palazzina privata, ovvero per tutelare la proprietà privata degli stronzi palazzinari. Questo vorrei fosse chiaro, perchè leggo parole come “legalità” o “ripulire dal degrado” o robe simili che fanno vomitare chi lotta per la Libertà, la Giustizia, il diritto alla VITA.
- La palazzina in via Mario de Maria sta a pochi metri dal monumento che ricorda il muro dell'apartheid costruito da israele in Palestina; un'offesa, una provocazione, che israele si può benissimo permettere a chi corre dietro a fantoccini messi lì apposta per canalizzare la protesta e i due neuroni rimasti in testa. Ma, non ho usato la parola “sionisti” per la vicinanza del muro. A me sembra palese il “perchè” io parli di sionisti anche in questo caso, ma devo accettare la realtà del BUIO nel quale stanno brancolando le menti di quasi tutti. Tento, però ugualmente, di farvi fare delle domande:
- l'ha fatta sgomberare
Salvini quella palazzina e quelle precedenti?
- l'ha fatta sgomberare
Merola quella palazzina e quelle precedenti?
- l'ha fatta sgomberare
il capo della polizia quella palazzina e quelle precedenti?
- l'ha fatta sgomberare
casa pound o forza nuova quella palazzina o quelle precedenti?
A tutte queste domande
verrà la risposta “beh, loro forse sono partecipi..” sì, ok,
ma chi l'ha fatta sgomberare lo vogliamo accusare, o no?
Allora ripeto,
approfondendo, quello che ho scritto nel punto 1: la palazzina di
via Mario de Maria è una palazzina privata di un palazzinaro, ok?
Il palazzinaro ha rivendicato il suo diritto di privato che è stato
messo in atto con un'azione militare violenta di forze pubbliche.
Questo significa che il palazzinaro ha il POTERE di fare tutto ciò.
Allora... chi ha in mano il potere nelle nostre città? I privati e
il pubblico usato dai privati e con fini privati (economico). Ecco,
ora per sapere CHI sono i privati che hanno questo potere..beh c'ho
fatto una conferenza sopra preparata per mesi per riuscire a dirlo
senza essere denunciata un'altra volta per diffamazione. Non mi
brucio qui interponendo “conoscenza” agli slogan.
3)
Continuo a vedere
persone non istruite/preparate agli scontri.... ragazzi così ci si
fa male e non si fa la differenza. Ieri sera ho proposto in
un'assemblea il training di preparazione per la Palestina; che non
serve solo per andare in Palestina..... fate voi.
4) Questo per ultimo,
secondo la logica..: il focus, in questi due giorni, è finito sui
piagnistei dei giornalisti presenti che fermati nell'esercitare il
loro lavoro presso la palazzina, rivendicano il diritto
all'informazione. Ohhhhhhhhhhhh ma andate a fare in culo proprio!!!
Voi rivendicate il
diritto di cronaca? Voi, che avete messo nella merda centinaia di
persone con foto e video? Voi, che lavorate, PAGATI, per giornali
che sono strumenti degli stessi mostri che hanno sgomberato la
palazzina? Ma stiamo scherzando?
MA SOPRATTUTTO, e questo
lo scrivo a VOI giornalisti presenti quel giorno, in quel momento:
VOI, lo sapete benissimo che se i giornalisti si interpongono fra la
polizia e i ragazzi, fermano al 90% la carica. Perchè non l'avete
fatto? Io alla seconda carica ho cercato da farlo... anche se ero
alla Bolognina, e non in Palestina; anche se ero con la telecamera
grossa che se me la spaccano ho finito (perchè nessuno mi paga). In
Palestina ci sono Giornalisti che salvano vite interponendosi con la
telecamera.. a volte ci rimangono pure. E VOI, davanti a “no, oggi
non avete il diritto di cronaca”...piagnete? Penosi come i vostri
colleghi sbirri che hanno caricato a sangue freddo quei 30 ragazzi e
usato violenza sulle famiglie nella palazzina.
CONCLUSIONE: sono
consapevole che in un tale buio di conoscenza e di capacità
nell'elaborare, il mostro abbia sgomberato non dalla palazzina, ma
dall'esistenza in ogni luogo. Che il mostro però sia consapevole che
io e pochissimi altri in questo deserto di lotta, viviamo
schifandolo, insultandolo e rompendogli il cazzo fino all'ultimo
giorno (nostro e suo).
p.s.: ringrazio quelle 30
persone che erano in strada per solidarietà alle famiglie
sgomberate; che hanno resistito ad almeno 7 cariche con manganellate
e che sono rimasti lì per ore. Grazie, da parte mia, di esserci
stati, anche se fra chi lotta non ci si ringrazia (si lotta e basta).
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