lunedì 9 maggio 2016

PARLERANNO LE PIETRE IN STREAMING FREE



Sto mangiando una mela, giuro..è una mela a tutti gli effetti; ma al primo morso il sapore è di pera. Al secondo morso ancora di più, ma sarà una mia paranoia.. al terzo e quarto morso..eh no, cazzo..se chiudo gli occhi è una pera. Cazzo, non è mai ciò che sembra, nemmeno l'evidenza.
Questo è uno degli aspetti peggiori del cancro israele: la modifica nel cervello della percezione della realtà, dei fatti e delle persone che ti trovi davanti. E' una roba che uccide dentro, nell'essere.
Incontri un palestinese, a feeling senti qualcosa di strano allora inizi a chiederti “è una spia o è un idiota?”, “perchè si è comportato così? E' solo idiota? E' una mia paranoia, dai....”
Invece, quando passa il tempo trovi il “sapore”, come nei morsi della mela/pera e scopri che non erano paranoie; era una spia. (A volte era anche un idiota oltre che spia).
E tutte le volte era così, là, in Palestina. Così che non sai più come muoverti, come comportarti, con chi bere un caffè, con chi essere amico. Credetemi, è terribile..
Poi, il tempo passa, la tua pelle cambia, i tuoi capelli cambiano, i tuoi occhi cambiano e non vedi più come prima. Allora capisci perchè se i palestinesi sanno chi sono le spie, non le isolano né gliela fanno pagare, capisci perchè nell'America del sud si picchiano e poi si abbracciano. Capisci perchè una spia quando esce dalla prigione viene accolto con il corteo dal villaggio, comunque.
Io, credevo, che qui in Italia questa cosa mi sparisse. Invece mi è rimasta e, credetemi ancora una volta, è terribile.
Ed è così che ogni volta che qualcuno spara una stronzata da sembrare un idiota..mi viene da indagare, da scavare in profondità. E ancora mentre lo faccio dico “dai, è una mia paranoia, dai, è solo un idiota”. E invece no, mentre scavo, salta fuori la merda....
Questo modo di essere, mi sta uccidendo, nell'essere. Ho sempre la testa da un'altra parte. Sapete dove? Al momento dove riabbraccerò e sorriderò alla spia/idiota; consapevole, certo, ma senza paura. Perchè dovrei aver paura o temere qualcosa? Non nascondo nulla, nemmeno i difetti.
Questo non breve preambolo per annunciare che da questa sera lo short video “Parleranno le pietre” sarà on line visibile gratuitamente.
Un mese in Giordania dove ho speso soldi per il viaggio andata e ritorno in aereo, per mangiare, dormire, spostarmi, il visto, l'eccesso bagagli, montaggio video, telefono e connessione. Pur sapendo che avevo già sacrificato la mia vita, e non per me, ma per i diritti umani. Avevo una vita “normale” con una casa in affitto, un'auto, un piccolo lavoretto, i mobili, le tendine, i vestiti. Ho venduto e lasciato tutto per andare in Palestina a fare da scudo umano e a documentare la realtà, l'orrore. Per farlo vedere a voi, affinchè si fermasse il mostro. Qualcuno ha supportato la mia presenza là con qualche donazione, ma mica perchè siamo parenti.. no, perchè capiva che doveva avere quelle informazioni e perchè capiva che ero là a fare da scudo...
Ed ora? Ora che ho sacrificato tutto, nel sacrificio ci sta anche la sega mentale del sopportare chi non ha sacrificato un unghia e mi butta merda addosso perchè ho dato in distribuzione due film sulla Palestina con scritte su facebook “col tempo si scoprirà la verità sulla comizzoli”..

OHHHHHH Ma verità de chè?? Idioti spie di merda, IO VI ABBRACCIO perchè non vi temo e non ho nulla da nascondere.
Toh: strafogatevi con il mio lavoro gratuito

Soon in english and arabic..

On line, PARLERANNO LE PIETRE:

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