Avrei ignorato il tutto
perchè reputo questi 4 buffoni (il numero non è per modo di dire)
l'ultimo vagone del trenino sionista e sinceramente, dopo essere
stata in Palestina, mi interessa fermare chi guida il treno o almeno
chi sta nel mezzo.
La notizia, però,
dell'uso dell'immagine di Vik, mi ha fatto venire la voglia di andare
a dirgliene qualcuna..... Questa notte Gaza è stata nuovamente
bombardata e nuovamente giovani martiri Palestinesi davanti ai nostri
occhi. Anzi, davanti alcuni occhi. La società festeggiava halloween
e oggi per le strade di Ravenna le centinaia di persone facevano
shopping e mangiavano il gelato. Non sono 4 buffoni vestiti di nero
ad uccidere i diritti umani. Non è la contro-ideologia ad uccidere
l'ideologia, ma l'indifferenza.
Così, ho pensato con il
cuore e non con lo stomaco pieno di rabbia e ho fatto quello che
potevo fare. Sono andata alla Moschea di Ravenna e ho portato una
rosa per i martiri di Gaza di ieri notte. Poi, sono andata al
monumento dei Caduti per la Libertà, in Piazza del Popolo a Ravenna,
e ho portato una rosa bianca per Vittorio Arrigoni, il Partigiano.
Poi, dopo essere passata a piedi ripetute volte in una strada
pubblica, digos e antisommossa hanno iniziato a fermarmi e a dirmi di
fare “il giro largo”. Ok, io invece passo dove mi pare e lo
faccio stretto non per mio diritto, ma per difendere quel diritto e
poi, siccome questi non meritano nemmeno la nostra attenzione, me ne
vado. Chi si schiera dalla parte degli oppressi, sa sempre qual'è il
suo posto in un mondo che fa pena. Oggi, nel centro di Ravenna c'era
gente che mangiava il gelato, 4 buffoni vestiti di nero e un eroe che
è sempre fra noi e al quale ho reso omaggio. Oggi, nel centro di
Ravenna non c'erano oppressi.
Non potendo mettere tutta
me stessa in Palestina in questo momento, ci metto almeno il cuore,
che è il minimo.
Domani alla Moschea di
Ravenna durante la preghiera ricorderanno i martiri di Gaza.
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