Erano
anni che mi chiedevo come avrebbero fatto e, oggi, vedo che hanno
scelto la strada classica. Non sto qui a scrivere alcuna difesa a
Beppe Grillo; né al figlio. Le porcate di chi ha il potere ci sono
tutti i giorni; alcune vengono divulgate, altre no. Quelle che non
vengono divulgate, vengono tenute lì (in occorrenza).
In
questo caso, l'attacco non è verso un movimento politico, ma verso
il suo leader. Grillo non è mai stato “proprietario” del
movimento, né dei meetup. Grillo ha prestato la faccia ai
proprietari del Movimento. Anni fa, quando fui sbattuta fuori,
iniziai ad analizzare tutto il corso politico andando a controllare
chi aveva fondato i meetup e chi aveva fondato il Movimento 5 stelle.
La
Casaleggio associati è un'azienda che crea prodotti di
marketing-politica aziendale. Pertanto, dopo aver constatato che il
Movimento 5 stelle è un prodotto, mi sono chiesta chi avesse
commissionato questo prodotto alla Casaleggio.
E
sono lì, pubblicati, lo sono sempre stati... Nei portali meetup,
potete trovare i fondatori e sostenitori (iniziali): squali della
politica americana che hanno fatto le campagne elettorali di Obama.
Ricapitoliamo:
gli americani ideano una linea politica, danno mandato alla
Casaleggio di creare il prodotto, Grillo diventa l'immagine del
prodotto e il prodotto viene buttato sul mercato (le piazze) con uno
scopo...canalizzare il dissenso e fare da valvola di sfiato.
Lo
scopo è vecchio di cinquant'anni. Quante volte l'abbiamo visto?
Verdi, Popolo Viola, Rifondazione, Radicali... Questa volta, però,
la regia è di un altro livello e quindi ha una presa calcolata e a
ben lunga visione.
Beh,
quindi, questo che cosa a che vedere con lo stupro del quale è
accusato (oggi) il figlio di Grillo?
Troppe
casualità in politica non sono credibili a chi ha un occhio attento,
mi spiace.
Sta
accadendo che le piazze si stanno riempiendo nuovamente ed il
dissenso per la plan-demia è tanto. Eh, quindi bisogna catturare
quelle piazze. Il dissenso va sempre fatto sfiatare, con slogan
populisti che possano abbracciare tutti (e devo dire che il livello
di populismo si è ulteriormente abbassato).
Grillo
si può far fuori, il movimento oramai cammina come qualsiasi altro
partito politico nella storia italiana; soldatini al soldo dei
potenti.
E
vualà, tiriamo fuori quella roba che avevamo nel cassetto: lo stupro
o il rincoglionaggio del figlio di Grillo.
Beppe Grillo sa bene che
quando si va nella guerra politica, devi essere attentissimo a non
fare cazzate o a non farti intrappolare in cazzate. Conoscono
benissimo i nostri punti deboli, sanno come fotterti. Il figlio di
Grillo, è evidente, è un punto debole perchè comunque sia andata e
andrà, è un fallimento del padre.
La ragazza che ha
denunciato lo stupro è comunque una vittima (sia che sia vero, sia
che sia stata mandata).
Non mi sento di dare la
solidarietà ad alcuno in questa vicenda, se non a lei. Grillo....il
figlio.... chi ha deciso di far uscire la vicenda.... è una
battaglia fra squali della politica; idem chi sta canalizzando il
dissenso ora.
Come se ne esce?
Non volendo il potere!
Essere contro il potere in ogni sua forma: il potere di un uomo su
una donna, di una donna su un uomo, di una persona sugli animali, di
un gruppo di persone su una popolazione. Io sono per DISTRUGGERE IL
POTERE.