Mentre gli articoli di
stampa dedicati al 45° presidente degli Stati Uniti, Donald Trump,
si concentrano sull'abito di lei e sul parrucchino di lui e mentre i
post degli uomini qualunque si concentrano su un bambino... provo a
scrivere qualcosa che, come al solito, non interessa quasi a nessuno.
David Friedman,
l'ambasciatore americano in israele, è anche a capo di
un'organizzazione per la raccolta fondi americana a favore di un
insediamento illegale israeliano.. quale? Beit Il, vicino a Ramallah.
L'organizzazione riesce a raccogliere un paio di milioni di dollari
tutti gli anni. Ma, quest'anno, saltano agli occhi due “donazioni”:
- i genitori di Jared Kushner (marito della figlia di Trump) ha sborsato diverse migliaia di dollari
- Donald Trump, da solo, ha fatto un assegno di 10.000 di dollari ai coloni di Beit Il
Ok, e allora, direte?
Sapete che cos'ha di
speciale l'insediamento illegale di Beit Il? Beh, in primis che il
97% di voti all'estrema destra israeliana viene da qui. E da qui,
altresì, sono usciti personaggini che fanno impallidire il Ku Kux
Klan.
L'importanza, però, di
Beit Il, per me è un'altra. Quest'insediamento è illegale più di
ogni altro in Palestina. Sui 230 insediamenti illegali israeliani,
Beit Il è quello più geograficamente lontano dalla Green Line; 14
km...
Se, davvero, c'è la
minima possibilità che davanti ad un “trattato di pace” vengano
messi in discussione gli insediamenti (anche dopo il voto l'ultimo
voto all'ONU), Beit Il è quello che rischia di più.
E allora, mettiamoci una
bella firma, pesante come le pietre della Palestina, che qui è
Donald Trump e famiglia che mettono i soldi. Così, siamo sicuri che
non lo sposta nessuno quell'insediamento. Se poi, a popolarlo, è
l'estrema destra..... eh beh. L'ambasciatore Friedman è molto amato
nella colonia di Beit Il, tanto che hanno intitolato a lui ed alla
sua famiglia case, vie e targhe ovunque.
Oserei dire che la Storia
di ripete (proprio in questi ricorrenti giorni poi), però agli occhi
di tutti i terroristi sarebbero quelli che spaccano le vetrine a
Washington D.C.....
p.s.: un particolare...
la fonte è Hareetz, nell'articolo viene chiesto al sindaco di Beit
Il, come sono i rapporti son i palestinesi (visto che gli vivono lì)
e risponde “eccellenti”... Ecco, le foto del mio calendario
2017...dove vedete tutti quegli shebab che lottano, sono davanti a
Beit Il.... Altro che “eccellenti”.
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