Franz Fanon sosteneva che
la violenza è l'unica via per uscire dalla colonizzazione. Aveva
ragione, oggi....24 febbraio 2018, ne sono convinta. Quando penso
alla colonizzazione non mi riferisco alla sola terra di Palestina, ma
a tutto..
Oggi, vedo i massacri in
Siria, il genocidio in Palestina, le destre spudorate che avanzano e
le destre vestite di rosso che governano. Quest'ultime, che hanno
fatto leggi razziste, contro i poveri, togliendoci ogni diritto.
Oggi, che vedo persone che sparano ad animali indifesi; che vedo
stragi su stragi e ci sentiamo tutti impotenti, privi di
strategia..... Sono convinta che dovremmo essere TUTTI armati e che
TUTTI dovremmo saper sparare.
Così come la penna o la
telecamera, un'arma diventa giusta a seconda di chi la impugna.
Vorrei vedere i palestinesi difendersi con le armi, tutti; vorrei
aver visto i siriani difendersi con le armi, fin dall'inizio di
questo disastro umanitario per mano internazionale (cioè di tutti);
vorrei che davanti ad un mostro che gira per le nostre strade, le
vittime possano difendersi prima che sia troppo tardi. E, credo, che
al tardi ci siamo già arrivati da un pezzo.
Invece, vivo in una
realtà dove si firmano le petizioni on line per “liberare” i
prigionieri politici(non sono più valide quelle cartacee,
figuriamoci quelle online) ; vivo in una realtà dove si pensa di
smuovere le coscienze tramite facebook; vivo in una realtà fatta di
azioni dimostrative, teatrini da 4 soldi per finire in tv e silenzi
imbarazzanti....
Credetemi, in questo
momento, vorrei ciò che in Italia non c'è mai stato: una guerra
civile. Cosa spaventa? Il perdere tutto?
Ma, il “tutto” già
l'abbiamo perso... Il “tutto” non sono l'auto, il divano, le
ferie, lo smarthphone. Il “tutto” sono la Libertà, la Giustizia,
la Pietà.
Ieri qualcuno ha sparato
ad un lupo vicino a casa mia, dritto al cuore. Non so se quello era
il lupo che avevo avuto l'onore di incontrare e che era, poi, venuto
sotto casa quando non c'ero. Ma è come se mi avessero sparato
un'altra volta e questa volta il mio corpo non ha parato il colpo che
è andato ad uccidere un indifeso. In questo momento vorrei trovare
l'assassino ed ucciderlo strappandogli le palle a morsi. Questo
“desiderio” che mi nasce in un momento di grande rabbia per le
mostruosità quotidiane, sono certa, è nato più volte anche a voi.
Forse non abbiamo voluto ascoltare i nostri desideri per troppo tempo
ed abbiamo voluto “credere” (di quella fede cieca) che si
potevano smuovere le coscienze attraverso la “sensibilità”.
Guardate le foto della
Siria o della Palestina, dai ditemi con tutta onestà: avrebbe
funzionato andare da Hitler con una petizione di change.org?