- Agli organi di stampa e comunicazione
Illustri lettori e
redazioni di stampa,
sono Samantha Comizzoli,
regista dei film “SHOOT” , “israele, IL CANCRO”, video
reporter ed attivista per i diritti umani. Sono stata invitata a
Firenze qualche mese fa presso un centro culturale per presentare il
mio secondo film, ed allora la proiezione fu annullata ed eseguita in
un libero spazio. Ora sono stata invitata per la seconda volta a
Firenze per presentare il film più dibattito presso la sala
autogestita dell'università di Firenze e la proiezione con dibattito
avverrà il giorno 29 ottobre.
Anche per questo secondo
evento è arrivata diffida agli organizzatori di proiettare il film,
questa volta dal Rettore dell'università. Altresì sugli organi di
stampa locali sono state scritte falsità ed offese al mio film ed
alla mia persona. Il termine “antisemita” è per me, che difendo
i diritti umani, un'offesa. A tal riguardo vi sarà possibile
verificarlo nei miei numerosi articoli o post su facebook ove ripeto
sempre “la Pietà non è selettiva”. Affermare, altresì, che io
supporti Hamas è falso ed anche questo è verificabile da numerosi
articoli nel mio blog e da miei post facebook. Anche nel mio film
cito la mia posizione in merito “non faccio differenze fra le
vittime e pertanto non le faccio fra chi viola i diritti umani, non
mi interessa se sei israeliano, turco, italiano o palestinese, sei un
mostro”. Io non sono pro-Palestina, ma pro-diritti umani ed è per
questo che sto dalla parte delle vittime, sempre.
Scrivere, poi, che io
sono per il “negazionismo dell'olocausto” è altrettanto falso
(oltre che sempre offensivo) poiché ho scritto più volte “israele
è la vergogna dell'umanità, l'offesa più grande alle vittime
dell'olocausto”. Di seguito alcuni miei articoli per riscontro.
Ora.... ogni qualvolta,
nella storia, qualcuno provi a dar dati di vittime dalla Palestina o
a raccontare la verità dei crimini sui diritti umani perpetrati da
israele; gli viene posto lo stesso trattamento. Antisemita,
negazionista, nazista, etc.etc. Quando, invece, è proprio israele
che usa l'olocausto ebraico per piangere vittimismo, riscrivere la
storia e pretendere soldi. Facendo così degli ebrei vittime due
volte, prima volta per lo sterminio e seconda volta per essere usati
dai sionisti (israele).
Non è la prima volta che
io vengo attaccata con questo metodo, pertanto, visto che mi trovo
deportata per mani israeliane dalla mia vita in Palestina, senza
casa/lavoro/soldi per aver sacrificato tutto per la difesa dei
diritti umani e visto, altresì, che nessuno mi ha mai pagato per
quello che ho fatto... ho deciso di non chiedere nemmeno rettifica
agli organi di stampa (come feci, invece in passato) ma di portarvi
tutti in Tribunale con lo scopo di fare GIUSTIZIA tramite gli organi
preposti.
Pertanto denuncerò:
- tutti gli organi di stampa che mi hanno scritto e/o riportato ingiurie per una foto manipolata un anno fa,
- tutti gli organi di stampa che hanno scritto il falso sul mio rapimento
- tutti gli organi di stampa che hanno scritto e/o riportato offese, ingiurie ed il falso riguardo la proiezione a Recanati
- tutti gli organi di stampa che hanno scritto e/o riportato offese, ingiurie ed il falso riguardo la proiezione a Firenze
- l'Ambasciatore d'israele in Italia
- e tutti coloro che si sono resi partecipi ai detti attentati alla mia persona ed al mio lavoro.
Invitandovi, ovviamente,
alla proiezione del film, ma tanto dovevo alla Giustizia per tutti
coloro che difendono i diritti umani.
Samantha Comizzoli
In allegato alcuni
articoli scritti da me per riscontro:
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