Già, non mi va di
parlare dell'udienza in dettaglio; anche per strategia di difesa.
Quindi racconterò a modo mio cos'ho vissuto oggi presso il Tribunale
di Ravenna.
Prima della mia c'erano
altre udienze.... e sull'ultima udienza prima della mia, mi è
cascato il cuore.
Un ragazzo di 18 anni è
stato condannato a 4 mesi e 15 giorni di reclusione, e 800 euro di
multa per aver fumato una canna sul balcone di un hotel (i
carabinieri li ha chiamati il proprietario dell'hotel). 18
anni..significa vita rovinata..niente patente e dover affrontare il
tutto per anni. Il pubblico ministero (che è la stessa del mio
processo) aveva chiesto una condanna anche per spaccio; caduta nel
nulla vista la quantità di un solo spinello. Quindi, rendetevi conto
dove cazzo viviamo.
Attorno alla mia di
udienza, c'erano il solito scribacchino che è entrato alle mia
spalle e lì si è seduto (come un condor) e la digos.
C'erano anche i miei
amici che anche questa volta non mi hanno lasciato sola.
Era il giorno dove si
dovevano sentire la denunciante che, scopro oggi, è la madre di una
soldatessa israeliana che mi ha denunciata perchè avrei offeso e
avrei messo in pericolo la figlia (vedi articolo in questione
“https://samanthacomizzoli.blogspot.com/2015/03/agli-ebrei-prime-vittime-di-israele.html
“
Purtroppo non è stato
possibile ascoltare la denunciate perchè non reperibile.
E' stato, quindi,
ascoltato come testimone, il poliziotto della postale che avrebbe
svolto le indagini. Ha condito le indagini fatte con “la Comizzoli
è stata arrestata in israele, l'ha scritto Repubblica”.
Mi sa che con lo sguardo
l'ho fulminato; ma in realtà fulminavo la grandissima balla che
aveva scritto Repubblica e riportata da lui. E che la polizia si basi
sugli articoli di giornali per svolgere le indagini...beh non è una
novità.
Apprendo, altresì, dal
fascicolo che altri in quell'articolo mi avrebbero denunciato.
Sarebbe un gruppetto di Roma, capeggiato da un avvocato, anch'esso
“vittima” del mio articolo (cioè l'avvocato si è fatto la
denuncia oltre ad essere vittima...) altro che Berlusconi!
Prossima udienza 4
aprile, sempre che trovino la denunciante.
All'uscita, mente fumavo,
mi si è avvicinato il poliziotto postale a chiedermi dell'arresto e
ho dovuto spiegargli che non sono mai stata arrestata, ma rapita ed
in Palestina, non in israele (anche se, presumo, lo sapeva benissimo
perchè ha commentato “ah già, perchè voi non riconoscete
israele).
Il suo commento è stato
“oh, me spiace, io sto solo a fa er mio lavoro”. Eh no, cazzo, tu
il tuo lavoro l'hai scelto.
Ora.... credetemi, sono
stata con i miei amici, ho avuto un'udienza come imputata, sono
tornata a Bologna e ho avuto un incontro poco piacevole per sistemare
un altro problema, sono tornata su in Appennino, sono qui che vi
scrivo....
….ma io ho ancora il
cuore per terra per quel ragazzino condannato perchè si è fatto un
canone.
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