Nella giornata (ipocrita)
della festa della Donna, ho voglia di raccontare una storia e fare
una riflessione...
Un'amica mi ha raccontato
la storia di un'attivista britannica di qualche anno fa: Lisa Jones.
Lisa è un'attivista di
un movimento ambientalista antinucleare britannico, molto forte. Si è
fidanzata con un altro attivista all'interno del movimento. 6
anni.... di amore e coinvolgimento con “la persona che mi conosce
meglio e che amo di più”.
Dopo tutti quegli anni (
e mi sembra anche un figlio avuto), Lisa scopre che Mark è un agente
mandato dal Governo Britannico per distruggere il movimento. Sbang!!!
Lisa ha fatto causa al
Governo britannico per averle rovinato la vita...
Ora.. mi sono posta nei
panni di Lisa (anche perchè tutto può accadere). Ovviamente non per
quanto riguarda matrimonio e figli, ma, può accadere che nel
“piattume sociale” venga attratta dalla bellezza da chi sa
esattamente come dartela. Perchè sono bravissimi...sanno come
parlarti, cosa dirti, cosa ti piace... ti conoscono più di ogni
altra persona.
Se fossi nei panni di
Lisa non avrei riconosciuto “un danno”. Avrei riconosciuto d'aver
amato, non avrei dimenticato. Avrei riconosciuto d'esser rimasta così
umana dal riuscire ad amare incondizionatamente. Ed avrei
riconosciuto che quell'amore mi aveva fatto godere, star bene, riso,
dato emozioni e sensazioni..e non perchè riconoscevo un “dio” la
persona che avevo davanti, ma per ME, perchè era ciò che avevo
bisogno.
Gli amori finiscono.
Possono durare ore, giorni, mesi, anni; ma finiscono per un motivo o
per un altro. Quasi sempre alla base della fine c'è un tradimento
(in svariate versioni), quindi fa sempre male. Ok, questo è il
tradimento peggiore. E' il tradimento di Giuda.
Ma, perchè dargliela
vinta? Perchè riconoscergli che possono farlo, che possono
distruggerti emotivamente, che possono rovinarti la vita, che hanno
questo potere nelle mani?
Anzi... “io so chi sei,
che sei un mostro e stai recitando.. ma, sai cosa c'è? Siccome mi
scopi bene, mi parli divinamente e mi dai ciò che mi piace... io ti
uso e prendo ciò che voglio per star bene”.
Credo che la libertà di
un essere vivente inizi eliminando le paure, i ricatti, disarmando il
nemico.
Non so, ovviamente, chi
sia Lisa, ma l'abbraccerei se fosse qui. Lisa può essere ognuna di
noi.
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