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domenica 23 aprile 2017

NO SOLIDARIETA'



Mentre sto ancora incollata al pc per rifinire nei dettagli il film, parte del mio cervello è occupato da un'altra faccenda....
Il 26 aprile ci sarà un'altra udienza al Tribunale di Ravenna dove sono imputata per diffamazione contro la CMC (cooperativa muratori e cementisti). I fatti risalgono al 2011 quando divulgai che la CMC era coinvolta nella costruzione del muro dell'apartheid israeliano e gli davo del “nazisti”.
Solo che quest'udienza è abbastanza tesa: c'è l'esame del teste dell'accusa (il presidente della CMC, Matteucci) e c'è il mio esame....
Credetemi, e so che non capite il perchè, ma sono anni che aspetto questo momento....quello del mio esame. Se verrò condannata sarò dalla parte dei Giusti, perchè in questa società i “Giusti” sono colpevoli di voler ledere l'equilibrio dell'orrore e della merda costruito dai mostri. Un esempio.... ( http://www.dongiorgio.it/11/04/2017/lanniversario-della-morte-di-vittorio-arrigoni-qualche-disagio-e-con-una-punta-di-polemica/ ) . Se verrò assolta sarà per motivi tecnici, forse.
Insomma..il giorno dopo l'anniversario della “liberazione” siamo messi così: a celebrare la liberazione dal fascismo quando il sionismo ha in mano le nostre vite e le controlla (una per una).

Allora vi faccio una proposta.... In tanti quando avevo dato notizia di volermi ritirare dalla pubblica lotta, mi avete scritto dicendo che la consapevolezza acquisita dal mio lavoro, aveva cambiato la vostra vita. Bene, grazie: vi chiedo di mandarmi i vostri racconti di episodi dove avete agito in modo diverso per la consapevolezza che vi ho creato.
Faccio un esempio: un'amica che non vedevo da anni e che mi ha scritto di avermi sempre seguita, mi ha raccontato un fatto. In questi ultimi anni fatica a camminare per un disturbo al piede. Nel periodo natalizio compera sempre i datteri... mi ha scritto che per la consapevolezza di chi è il mostro sionista, ha girato tutta la città a piedi per poter trovare datteri che non fossero israeliani. E' un gesto piccolo, certo; ma l'ha FATTO e con sacrificio.

Ecco, non voglio solidarietà o pacche sulla spalla sul genere “siamo con te” o “non mollare”, etc.etc.... Mandatemi i vostri racconti (anche anonimi) e li pubblicherò. Sapere che i semi sono stati piantati conta più di ogni slogan.
Grazie


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