Bologna in questi giorni
è teatro dell'ennesima storia di ladri che rubano ai poveri e che mi
riguarda particolarmente, dopo aver vissuto in Palestina.....
E', altresì, una vicenda
che fa conoscere a tutti un “giusto” : BLU.
Tutti a Bologna
ammiravano il murales di BLU vicino all'XM, così come altri murales
che ci sono nel mondo dello stesso artista.
Ebbene, così come ha
anche scritto P. Barnard: la creatività fa paura al potere e non è,
pertanto, permessa; da lungo tempo.
E' così, quindi, che “il
potere di bologna” decide di prendere i murales della città (arte
libera, in strada, visibile a tutti) e metterli in una stanza, a
pagamento, per pochi.
Il patron di questa
iniziativa è Fabio Roversi Monaco, già noto per altre violazioni di
diritto alla libertà dell'uomo.
Ed ecco che BLU fa la sua
mossa: va al suo murales e lo cancella, tutto. Poi lascia una scritta
“l'azione per realizzare una cosa è più importante della cosa stessa”.
Insomma, li ha inceneriti
usando nuovamente la creatività.
Bravo BLU, le persone
come te sono la speranza in questo mondo che fa pena. Ed immagino
cos'abbia provato dentro di se nel cancellare la sua grande opera...
Ma, la sua azione (nata
come una pittura su un muro), ha invece scritto la Storia.
Ora, mi spiace, che
l'azione contrastante sia la solita, povera di creatività
“manifestazione autorizzata dalla Questura e pertanto di domenica
perchè servono 72 ore per essere in regola”.....
Mi spiace anche che
quando si parli del patron del furto di queste opere d'arte, Roversi
Monaco, si vadano a tirar fuori “logge massoniche” pari al
Bildenberg o altre cazzate internettiane.... Come al solito la verità
è molto più semplice, ma viene nascosta perchè oltraggiosa al
potere.
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