Ieri sera mentre mi
apprestavo a guardarmi per l'ennesima volta il film “Diaz”... ho
ricevuto messaggi sul telefono che mi dicevano “hai visto cos'è
successo a Parigi?”.
Mi sono ricollegata ad
internet e ho anche aperto la finestra di RAI news 24..... Sì, le
strade di Parigi sembravano quelle di Nablus o di Al Kahlil ieri
sera....
Poi è iniziato il vomito
per i commenti su facebook e le notizie della RAI che fin dall'inizio
(ancora prima che gli attentatori venissero presi) divulgava la frase
“lo Stato islamico”. Il vomito più grande (e lì ho staccato)
l'ho avuto nel leggere un post di un “intellettuale di sinistra
ravennate” che scriveva come avesse bannato persone e “non riesco
a star qui a discutere questa sera che le strade sono piene di
sangue”... Ma davvero? Perchè, scusami, le altre sere le strade
non sono piene di sangue? Le strade di Beirut, di Damasco, di Nablus,
di Gaza; non sono strade? I morti che ci sono ogni sera in Palestina
ed in Siria sono forse “morti diversi”?
Eh certo, vero? I
parigini sono una cosa, i siriani invece sono un'altra; non sono
persone, vero? Non valgono uguale. Vaffanculo.
Questa mattina, altro
vomito: ancora non si riesce a fare 2 + 2.
Nella Parigi più
blindata al mondo, i servizi segreti non sarebbero riusciti a
sventare 8 uomini armati di bombe e fucili a pompa che avrebbero
girato per la città e che sarebbero riusciti anche a fuggire (3 sono
stati uccisi, gli altri non si sa). E da dove sarebbero arrivati gli
8 “arabi attentatori”? Seguiamo la logica (la loro logica):
“- 8 arabi con fucili a
pompa e bombe sono partiti dalla Siria o dalla Libia, hanno preso un
aereo e messo le armi nel bagaglio in stiva perchè non rispetta le
misure del bagaglio a mano. Sono arrivati a Parigi, andati in qualche
ostello o hotel, preso in mano bombe e fucili a pompa e sono andati
in metro o a piedi nel centro di Parigi e iniziato la prima
sparatoria, poi sono andati in un altro luogo e così continuato la
serata e mentre la città si riempiva di polizia e soldati loro si
spostavano e continuavano ad uccidere fino a quando (stanchi) sono
ritornati da dove erano venuti.”
Dio che dolore immenso
pensare che tutta queste persone vengano uccise dalla vostra
ignoranza e stupidità immensa.
Dio che dolore leggere
che ieri sera le strade erano piene di sangue e gli altri giorni,
evidentemente, no.
Sfogo a parte, sarebbe
semplice fare 2 + 2 aldilà della conoscenza di quel braccio che si
chiama “servizi segreti”. Spegnete la tv e mettetevi la testa fra
le mani e pensate a questo:
Quale sarebbe il “mondo
islamico o arabo che fa una strage in occidente”?
- L'Egitto è governato da uno stato militare che collabora a 360° con le forze occidentali.
- La Giordania è governata da una dittatura di Re Abdullah che collabora a 360° con le forze occidentali.
- L'Iraq, la Libia ed il Libano anch'essi collaborano a 360° con le forze occidentali.
- La Siria è occupata e il suo governo è ancora lì perchè collabora con le forze occidentali.
- La Palestina è occupata dalle forze occidentali, non possono entrare né uscire ed al massimo hanno pietre da tirare e coltelli da bistecca come armi; ed i palestinesi che sono usciti anni fa se la guardano bene dal perdere la loro libertà. Il “governo” palestinese collabora a 360° con le forze occidentali.
- L'Iran, beh... ha da poco siglato ufficialmente l'accordo con gli usa, quindi collabora con le forze occidentali.
- La collaborazione dei Paesi arabi citati qui sopra è palese per diversi motivi, uno su tutti: nessuno ha mandato il proprio esercito a fermare israele e a liberare la Palestina.
“Collaborare non
significa farsi delle chiaccherate con il caffè, significa accordi
con soldi”. Quindi nessuno di questi Paesi ha interesse a fare
guerra ai Paesi occidentali, anzi, se ne guardano bene che quei Paesi
non vengano toccati.
Oltre a questo, rimane il
fatto che per fare una strage così ci vogliono mezzi, soldi,
coperture, organizzazione. Un esempio semplice semplice..: quante
telecamere di sorveglianza ci saranno lì dove ci sono state le
stragi? Nemmeno una telecamera che ha mostrato gli attentatori in
tempo da poter essere fermati?
Dai... svegliatevi cazzo.
Svegliatevi e una volta che avrete accettato la realtà ditelo ai
vostri parenti, ditelo al fruttivendolo, ditelo in parrocchia. Non
siate complici del sangue nelle strade, in tutte le strade.
Qualche mese fa avevo
scritto questo:
http://www.samanthacomizzoli.blogspot.it/2015/09/il-corridoio-giordania.html
e con qualche amico in chat avevo fatto un'ipotesi: che l'ISIS,
ovvero USA- ISRAELE-ARABIA SAUDITA, avrebbe mosso i suoi soldatini
(SERVIZIA SEGRETI) nei prossimi mesi, e mi preoccupava il Giubileo,
soprattutto dopo la fuoriuscita di Marino (nulla è per caso in
questi casi). Sono ipotesi che si fanno conoscendo bene il mostro, ma
luogo a parte, era chiaro che il mostro avrebbe colpito l'occidente
proprio perchè le vittime in Siria, in Palestina, in Egitto, non
sono “vittime”, non sono “strade piene di sangue” secondo la
logica del mondo di merda.
p.s.: la foto dell'articolo è di una vittima di ieri, ad Al Kahlil, Palestina.
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