venerdì 30 ottobre 2015

COMUNICATO STAMPA: MURO ISRAELIANO ALL'UNIVERSITA' DI FIRENZE




E' gravissimo ciò che è accaduto ieri presso la sala autogestita dell'edificio 5 nell'università Novoli a Firenze. L'assemblea autogestita aveva organizzato la proiezione del mio film “israele, IL CANCRO” ed aveva ricevuto nei giorni passati la diffida da parte del Rettore del fare l'evento. Giustamente gli studenti hanno portato avanti l'iniziativa, aperta la pubblico, a tutti, tanto che c'erano molti esterni all'università.
Alcuni minuti prima dall'inizio dell'evento, due ragazze del pubblico ci riferiscono che tutte le locandine con le indicazioni di come raggiungere la sala, nel polo universitario, sono state tolte e mentre vengono rimesse, viene detto loro di non affiggerle perchè è iniziativa vietata.
Stavo per collegarmi a facebook per postare la notizia, ma in quel momento fanno irruzione nella sala il Rettore accompagnato da una decina di professori/presidenti. La frase iniziale è stata questa: “ragazzi, sono venuto a dirvelo di persona, vi avevo diffidato dal proiettare questo film con titolo violento, di parte, ed in un momento delicato in quella zona. State per proiettare, pertanto, il rapporto fra voi e l'università si interrompe. Verrete sgomberati domani.”.
Studenti (e non) iniziano con tono pacato una discussione, invitiamo Rettore e altri a restare per la proiezione e a partecipare al dibattito. Ma, loro non rispondono ed iniziano ad allontanarsi. Uno studente sale in piedi su un tavolo e riprende tutto con il telefonino. C'è il video di tutto l'accaduto.
Cerco di spiegare la mia posizione e che denuncerò il Rettore (che termina il suo mandato entro due giorni). Inizio a discutere con uno dei professori e gli faccio presente che la loro azione è un muro israeliano, contro la libertà, contro la democrazia. Ammette, ed è d'accordo con me e gli dico “dai, io e te lo sappiamo che il problema non è il titolo del film, il problema è che dovete eseguire gli ordini dell'ambasciatore d'israele”. Il professore risponde “può essere”.
L'assemblea autogestita Novoli ha fatto ugualmente la proiezione ed il dibattito. Già in un periodo che trova gli studenti impegnati in occupazioni per il diritto allo studio ed in sgomberi, ora questi studenti fiorentini si trovano a dover affrontare anche questo sgombero. Per??? Aver proiettato un film?
No, per aver mostrato la verità sul mostro israeliano che, è oramai evidente, non è un'occupazione militare che riguarda solo la Palestina. E', infatti, chiaro chi controlla tutti i canali qui nel nostro Paese.
Tutta la mia stima ed il mio rispetto all'Assemblea Autogestita Novoli.

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