sabato 22 marzo 2014

LETTERA A UN SENZA NOME

Mi chiamo Samantha Comizzoli.
Ho fondato un'associazione animalista/ambientalista in provincia di Ravenna che in un breve periodo ha partecipato alla chiusura di un allevamento lagher di pointer, portato a processo il nazista che creava la razza eletta dei cani; ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Ho iniziato a parlare di mafia a Ravenna, ospitando chi ne poteva parlare e depositando circa 200 denunce in Procura; ma tu senza nome, tu non c'eri.
Ho portato a Ravenna persone autorevoli, che stimo, a volte prendendo degli abbagli, ma ho comunque dato la possibilità a tutti di poter ascoltare temi mai toccati prima; ma tu senza nome, tu non c'eri.
Ho scoperto il culo alla Regione Emilia Romagna quando ho scoperto che aveva stipulato una convenzione dimenticandosi di richiedere il certificato antimafia dal '78 nell'ambito della sanità privata. Per averne dato notizia e chiesto gli atti sono stata portata a processo (che ho vinto) e di conseguenza ho subito una paresi temporanea alla parte sinistra del mio corpo. Gian Antonio Stella ne fece un articolo; ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Ho lottato contro alcuni episodi che rasentavano il fascismo da parte della Questura di Ravenna diffidando il Questore in persona, più volte (successivamente è stato trasferito e quindi non so il seguito.....); ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Ho co-organizzato una manifestazione nazionale a Ravenna contro un devastatore dell'etica, un intoccabile, la CMC, cooperativa rossa; ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Ho lottato per 8 anni contro l'apertura dello zoo a Ravenna, rallentandogli i lavori, facendogli prendere una multa da capogiro e creandogli un danno d'immagine e mettendo assieme diverse associazioni (cosa ardua in Italia); ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Ho diffidato la Forestale, il Ministero dell'Ambiente, l'Ispettorato del Lavoro, denunciato il Sindaco e la Polizia Municipale, Giorgio Napolitano (due volte); ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Ho contestato tutti i politicanti di turno, tutti, nessuno escluso e partecipato attivamente al boicottaggio elettorale, mi sono anche candidata non facendo campagna elettorale e dando messaggi senza speranza per il futuro cercando di mandare in vacca le elezioni e chi ci credeva (battaglia persa questa perchè ancora ci credono); ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Ho contestato Simon Perez ad Assisi, trovatami là con un compagno perchè pensavo di trovare un fiume di gente, ma eravamo solo in due a contestare e solo in due trattenuti in Questura tutto il giorno; ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Ho iniziato a parlare di Palestina e di diritti umani e di coinvolgimenti con il nostro Paese, per questo ho un processo che mi vola sopra alla testa e che da diffamazione aggravata potrebbe diventare ben altro; ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Ho iniziato la mia esperienza in Palestina come attivista con l'ISM, raccolto materiale, fatto un film che ha girato l'Italia (e che ora sta girando le scuole) invitato i Palestinesi a parlare della loro condizione, senza appoggi politici, solo di volontari che hanno creduto in tutto questo e si sono sbattuti per appoggiarlo; ma tu, senza nome, tu non c'eri.
Sono tornata in Palestina, ancora una volta come attivista per i diritti umani e ancora una volta con mio nome e cognome, perchè visto che per anni sono stata al centro delle pubblicazioni locali e non, visto che per anni ero stata in prima linea con la mia faccia, il mio nome e il mio culo non aveva alcun senso usare un “nikname”, ma soprattutto, quella popolarità che avevo raggiunto andava sfruttata per portare la Palestina a chi mi seguiva da anni per tutte le lotte che avevo fatto e che non conosceva la terra occupata dal nazismo.
E qui arrivi tu con il tuo nome e cognome, che non hai mai avuto, a scrivere una mail a terzi per buttare merda su di me, su Rosa Schiano e sull'ISM, benchè tu non mi conosca. Lamenti il fatto che vedi il mio nome dappertutto davanti ad attivisti che con nikname fanno attivismo in Palestina e che non hai nemmeno un account facebook e non lo fanno per protagonismo come, invece, insinui nei miei confronti.
Oltre ad essere un infame perchè io stavo con il culo al caldo e stavo sui giornali prima (e non ora), sei anche bugiardo perchè i problemi che hai avuto in passato erano nati proprio per ciò che avevi pubblicato su facebook ed inoltre, dimmi, come fai a vedere il mio nome dappertutto se non ci sei su facebook? Dove lo vedi il mo nome? Sui giornali che non pubblicano un cazzo sulla Palestina?
Ti vanti di fare tutto senza usare il tuo nome perchè non è importante il nome di una persona... cazzo, però per fare l'infame il nome l'hai usato!
Se sei in Palestina, ma anche se non lo sei, mi dici come ti è venuto il mal di pancia davanti a tutto quello che succede e tutto quello che c'è da fare qui, di scrivere per infamare me?
Ok, allora tutto questo te lo dedico senza fare il tuo nome, perchè per me sei un senza nome non per scelta, ma perchè non hai i coglioni per avere un nome, per “essere”. Per me gli infami non meritano di essere nominati. Questo perchè non sono un infame.


p.s.: mi reputo allo stesso livello di coraggio di ogni attivista ISM che viene qui, Vik e Rachel hanno pagato il prezzo più alto, sono stati uccisi. Vanno ricordati e nominati per Giustizia non per moda.


p.s. 2: non ho elencato i fatti qui sopra per dimostrare alcune cose che ho fatto, ma per farti capire che non solo non avevo bisogno di venire qui per “prendere luce”, ma che addirittura in questo momento sai quanta gente c'è che si sfrega le mani perchè ho lasciato spazi vuoti?

2 commenti:

  1. Anche se in modo meno arduo, e di questo ti va un plauso, ho sempre cercato anche io di dare voce ai più indifesi e a ciò che è giusto. Le mie piccole battaglie le ho fatte, ma rispetto alle tue mi sento come dici nel tuo scritto, un "senza nome". Ti ho conosciuto da poco grazie alla rete e ti ringrazio di tutto quello che fai e di tenere informata molta gente su fatti e avvenimenti che i media ignorano volutamente. Il tuo operato è di una importanza incommensurabile per noi che ignoriamo, non per scelta, ma per mancanza di notizie vere, le battaglie che tu porti avanti con tanto amore, passione e ideologia.
    Grazie e buon lavoro.

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  2. Ke dire Samanha, è evidente ke sei una a cui nn manca il coraggio - mi sento piccolo di fronte a te con i miei 20 anni di piccole battaglie animaliste e ambientalista - nn mollare Samantha e buon lavoro

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